La trafilatura al bronzo è una tecnica di lavorazione della pasta che risulta essere molto importante, in quanto conferisce alla stessa una particolare caratteristica. Scopriamo insieme di cosa si tratta.
La trafilatura è il processo attraverso il quale l’impasto di semola e acqua viene fatto passare per estrusione (o compressione) attraverso una sagoma chiamata “matrice” o “filiera”, con fori di forma e dimensioni diverse che riproducono il formato di pasta desiderato.
In seguito una serie di coltelli rotanti posti all’uscita della “matrice” tagliano il prodotto per definire la lunghezza del formato stesso.
Il bronzo di cui sono fatte le matrici conferisce all’esterno della pasta una porosità che ne aumenta di molto la qualità.
La pasta secca in Italia è prodotta attraverso la tecnica italiana della trafilatura al bronzo, dalla laminazione e conseguente essiccamento di impasti preparati con le varie semole o semolato di grano duro.
I produttori di pasta industriale hanno abbandonato questo metodo tradizionale italiano da anni per passare ad un metodo più economico e veloce, che è quello con trafile al teflon.
La differenza tra la pasta lavorata con trafile al bronzo rispetto a quella lavorata con trafile al teflon è caratterizzata da una qualità maggiore per via del metodo di essiccazione che richiede tempi lunghissimi a basse temperature. Garantendo quindi un maggior mantenimento delle vitamine e dei minerali che con il processo industriale standard non sarebbe possibile.
Al gusto la differenza è notevole in quanto, oltre all’uso di grano di qualità superiore, la trafilatura al bronzo conferisce una sua particolare porosità che permette una cottura uniforme, una tenuta maggiore e di trattenere al meglio sughi e condimenti.
Per soddisfare le richieste dei consumatori, D&D Associati SRL ha messo a disposizione a prezzi vantaggiosi la pasta Trafilata al Bronzo per permettere a tutti di gustarne la qualità.